ArtVerona arriva al giro di boa e qust'anno presenta un calendario che và oltre i padiglioni fieristici; gallerie, colleziosnisti, spazi indipendenti e istituzioni hanno collaborato per far vivere il circuito dell'arte ogniuno a proprio modo.Castel Vecchio propone un dialogo fra le proprio opere e quelle della collezione Stellatelli, in cui troviamo artisti indiani, cinesi e mediorientali, alla sezione King Kong passando per i6 dove spazi indipendenti si sono presentati.
Il cuore della manifestazione è la fiera, le gallerie, le quali presentano una serie di nomi giovani per l'arte italiana, un salto di qualità interessante che permette di differenziare e di proporre al proprio pubblico "giovani atisti" che esulano dai nomi classici. Vi sono opere di Valerio Berruti, Luca Pozzi, Andrea Mastrovito per citarne alcuni, una riscoperta di Fausto Melotti e di Giuseppe Uncini e un classico Mimmo Rotella o Michelangelo Pistoletto, insomma acquisti o investimenti he variano per "garanzia", quotazione e riconoscibilità.
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