La Fondazione nasce dal volere del collezionisti Heiner Friedrich con sua moglie Philippa de Menil e dalla storica dell'arte Helen Winkler, come un‘associazione no profit per dare agli artisti la possibilità di realizzare progetti la cui natura o dimensione potevano precludere altre fonti di finanziamento; nel 2013 apre il suo spazio diventando uno fra i principali musei d'arte contemporanea in America.
L'edificio industriale di 30.000 metri quadri, su due livelli, lungo l'Hudson è stato pensato e suddiviso per accogliere opere d'importanti dimensioni. La DIA:Beacon omaggia i lavori di Richard Serra, Dan Flavin, Joseph Beuys, Donald Judd, Sol LeWitt, Andy Warhol, Walter De Maria, Agnes Martin e altri, portando il visitatore a perdersi al suo interno per scoprirne la collezione.
La gita a Beacon merita d'essere fatta, per lo spazio isolato e tranquillo, ma soprattutto per la collezione presentata che offre tra le opere principali degli artisti presenti che possono essere apprezzati nella loro ampiezza. Vi permetterà di scoprire i lavori di Dan Flavin, presente con numerose installazioni, in particolare untitled (to you, Heiner, with admiration and affection) situata al piano interrato, di Walter De Maria, 360˚ I Ching / 64 Sculptures che occupa la sala centrale, mentre la serie Torqued Ellipses di Richard Serra è collocata in una parte laterale del museo. Se siete a New York o se dovete andarci e decidete di visitare la DIA:Beacon buon viaggio!
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