La Fondation Beyeler dedica un focus monografico Rudolf Stingel attraverso una personale che ne ripercorre gli ultimi anni di produzione. Lo spazio espositivo, situato fuori Basilea, ospita lavori dell'artista trentino di grandi dimensioni in perfetto equilibrio tra forma e sostanza, complice un allestimento minimale e pulito, dove le proporzioni delle opere guadagnano il meritato rispetto. Le tele provenienti da differenti cicli, sono affiancate libere da vincoli cronologici con la volontà di evidenziare gesti specifici e rimandi messi in campo fra le opere. Dall'iper realismo alle opere in smalto, tulle, celotex, alluminio, polistirolo, tessuto e le atmosfere astratte. Un olio su tela che rappresentante una la pistola a spruzzo accoglie il visitatore, un trittico floreale trova la sua collocazione in una delle sale che guarda lo specchio d'acqua all'esterno della fondazione, mentre la volpe rossa si scaglia sul monocromo dello sfondo. Per terminare con l'autoritratto collocato fra la carta da parati raffigurante i tappeti sui toni del blu. Nonostante la varietà di temi, il filo della coerenza resta intatto, solcando i decenni di carriera dell'artista.
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