Whatever It Takes, pogetto curato curato dalla School for Curatorial Studies Venice presso gli spazi della A plus A Gallery, presenta un mercatino del baratto il 26-26-27 settembre 2020. Oggetti, tempo e competenze sono le uniche forme di scambio accettate per ottenere le opere esposte dagli artisti. Il progetto nasce da una riflessione legata all'esigenza di ognuno di noi, quella vera essenza delle nostre
economie che deriva da una serie di bisogni concreti e dalla reale interdipendenza tra le persone. Ogni artista offre le proprie opere in baratto con "vecchi giocattoli e album di famiglia o il racconto di una serie di barzellette veramente divertenti." ma anche "l’idea di un titolo per un progetto futuro, mentre qualcun altro desidererà imparare una nuova lingua, produrre un’opera in vetro soffiato o saziarsi con un vassoio di 12 tramezzini per combattere la nostalgia di Venezia. A voi lo scambio!
Tra gli artisti partecipanti: Apparatus 22, Giorgio Andreotta Calò, Paola Angelini, Luisa Badino, Barbara Baroncini, Francesco Battistello, Giacomo Bianco, Bianco Valente, Jaspal Birdi, Alvise Bittente, Giovanna Bonenti, Irina Bujor, Simone Carraro, Nina Ceranic, Giorgia Cereda, Giuseppe De Mattia, Fabio De Meo, Barbara De Vivi, Elena Della Corna, Rémi Deymier, Giuseppe Di Liberto, Fabrizio Di Nardo, Jingge Dong, Chiara Enzo, Alice Faloretti, Silvia Faresin, Megan Freeman, Enej Gala, Silvia Giordani, Manuela Kokanovic, Bogdan Koshevoy, Matilde Lucini, Rachele Maistrello, Silvia Mariotti, Anna Marzuttini, Margherita Mezzetti, Ryts Monet, Giacomo Montanelli, Margherita Morgantin and italo Zuffi (Pawel und Pavel), Jared Munn, Martina Mura, Anastasiya Parvanova, Maria Pilotto, Francesco Pozzato, Barbara Prenka, Giulia Querin, Giovanna Repetto, Maria Teresa Sartori, Davide Sgambaro, Mattia Sinigaglia, Maddalena Tesser, Flavia Tritto, Francesca Vacca, Mattia Varini, Lucia Veronesi, Matteo Vettorello, Francesco Zanatta.
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