La natura ama nascondersi _ Fotografia Europea 2024

Il delicato equilibrio tra l'umanità e l'ambiente naturale è al centro di Fotografia Europea dal titolo La natura ama nascondersi. Il festival offre uno spunto per esplorare le sfide e le opportunità di trasformazione e si propone di catturare la natura evidenziando sia le minacce che le opportunità emergenti. Dalle opere Within Sight di Helen Sear che esplorano il ritorno alla vita attraverso esposizioni multiple, a Sea of Cortez di Yvonne Venegas  che traccia una storia intergenerazionale. Il lavoro di Arko Datto The Shunyo Raja Monographies mappa la traiettoria degli sfollati nel delta del Bengala, evidenziando l'equivalenza tra la lotta al cambiamento climatico e altre forme di conflitto globale, mentre Matteo De Mayda con there’s no calm after the storm documenta la tempasta vaia in Italia nord-orientale nell’ottobre 2018 indagando le conseguenze a lungo termine di un evento metereologico estremo e l’equilibrio fragile tra l’azione dell’uomo e la tenuta degli ecosistemi.
Il festival inoltre presenta una serie di progetti in città del circuito OFF da scoprire oltre alla sedi principali; tra i vari progetti NEUTRO presenta Mi hanno rubato l'automobile, modestamente di Francesco Jodice, un flusso di citazioni che caratterizzano i processo dietro i lavori dell'artista.